L’assicurazione per la nostra autovettura è diventata una voce tra le più pesanti nel bilancio familiare, questo lo sa qualunque automobilista e ognuno cerca il modo per risparmiare il più possibile, è naturale. Esistono diversi modi per ridurre il costo dell’assicurazione, giocare con la franchigia, installare la scatola nera, semplicemente cercare sui comparatori la polizza meno costosa o affidarsi all’innovativa formula peer2peer che consente un significativo risparmio senza incidere sulle prestazioni assicurative. Molti si sono domandati se non sia possibile usufruire di un’assicurazione estera, che ha certamente costi inferiori a quelle di casa nostra.
Alcuni lo hanno fatto e hanno risparmiato anche parecchio, assicurandola propria auto tramite assicurazioni soprattutto dell’est Europa, tranne trovarsi con la sorpresa sgradita in caso di controllo o di incidente: queste assicurazioni, anche se certamente legittime nel loro Paese, non sono considerate valide in Italia, con la conseguenza che pur avendo regolarmente pagato il premio, è esattamente come se circolassimo senza l’assicurazione. Risultato: multe salatissime, conseguenze gravi in caso di incidente.
Quindi, non si può assicurare una macchina immatricolata in Italia con una compagnia estera? Niente affatto, è possibile ma occorre seguire dei semplici accorgimenti: intanto bisogna cercare un’assicurazione possibilmente francese o spagnola, sono le più convenienti tra quelle dei Paesi più occidentali. Preso contatto con l’assicurazione si può procedere facendoci fare un preventivo. Queste operazioni si possono svolgere online tranquillamente seduti sulla poltrona di casa.
Una volta accettato il preventivo, l’assicurazione attiva la copertura assicurativa per la nostra auto. Fino a qui tutto come se l’assicurazione fosse in Italia, ma da qui iniziano le differenze: prima di tutto, l’assicurazione, per essere valida in Italia, deve essere emessa da una compagnia che abbia almeno un’agenzia nel nostro Paese, quindi occorre accertarsi di questo prima di pagare la polizza; secondo particolare è che l’assicurazione è valida per un anno. Al termine del periodo annuale, bisogna cambiare assicurazione oppure sottoscrivere una promessa di re immatricolazione dell’auto. Se tutto va bene, la circolazione sulle strade italiane sarà regolare come per una comune auto estera, coperta dalla carta verde. Ovviamente la validità dell’assicurazione sarà estesa a tutta l’UE. Il risparmio può superare anche il 25%.
Fonte: http://www.economia-italia.com/2015/11/migliori-assicurazioni-auto-2016-online-gps.html