La scelta della piattaforma giusta rappresenta il primo importantissimo passo per chi intende investire i propri soldi nel trading online e nel Forex.
Come è ormai noto, nel corso degli ultimi anni si sono verificati molti episodi che hanno notevolmente appannato la reputazione di questo delicato comparto; comportamenti opachi, come ad esempio l’utilizzo improprio dei fondi messi sul proprio conto dai clienti da parte di alcuni broker, danneggiando così in maniera notevole anche quelli seri.
Basta del resto fare una rapida escursione online per rendersi presto conto del vero e proprio dilagare delle proteste degli utenti sui forum di discussione dedicati all’argomento: proprio per questo motivo, quindi, la prima cosa da fare nel caso in cui si voglia operare sul Forex è riservare il massimo di attenzione alla scelta della piattaforma cui saranno affidate le proprie risorse finanziarie.
Il primo passo: verificare il broker
Come capire se una piattaforma è più o meno affidabile? La prima cosa da fare in assoluto è proprio quella di visitare qualche forum, attingendo in tal modo all’esperienza di chi ha già avuto modo di confrontarsi con il mercato; dal vissuto degli altri si può così ricavare una prima impressione sulle varie piattaforme online e sulla loro reale professionalità.
Una volta concluso questo primo passo si può sicuramente passare ad una verifica più dettagliata attraverso l’esame delle licenze detenute dalle varie piattaforme, nel caso in cui le stesse le possano effettivamente vantare. In tal senso va infatti ricordato che il mercato finanziario è rigidamente regolato da enti preposti al suo monitoraggio e che nell’ambito di tale funzione sono chiamati a certificare i soggetti che vi operano.
Tra gli istituti che contribuiscono a certificare in maniera puntuale quali operatori sono attivi in maniera conforme a leggi e normative vigenti va ricordato in particolare il CySEC, l’ente che regola il mercato cipriota, il quale fonda la sua condotta sulla direttiva comunitaria MiFID. Il MiFID è la normativa che ha provveduto definire i limiti entro i quali deve essere svolta l’attività di ogni piattaforma, garantendo in particolare i trader non professionisti, l’equivalente dei piccoli azionisti della Borsa.
Quando si cerca una piattaforma affidabile e questa ha sede nella Repubblica di Cipro (come avviene per diverse aziende operanti in questo settore) la prima cosa da verificare è la detenzione della licenza CySEC; in base alla sede legale dell’azienda, quindi, è possibile fare riferimento alle varie autorità nazionali, come ad esempio la Consob in Italia, o la FCA nel Regno Unito.
La necessità di verificare ed affidarsi unicamente a seri professionisti del settore è determinata dalla dilagante presenza di soggetti e realtà poco rispettabili, incapaci di assicurare un servizio valido ai propri clienti. Basti ricordare che l’ultima lista nera dell’Autorité des Marchés Financiers (AMF), l’ente che regola il mercato francese, vede la presenza di oltre 200 piattaforme che non rispettano requisiti minimi di affidabilità, una lista che continua ad allungarsi e che rappresenta una minaccia non da poco per l’intero sistema, dagli operatori seri fino ai clienti, sfiduciati e truffati in partenza.
Trading online: anche la qualità del servizio conta
Naturalmente il possesso delle licenze e dei permessi delle autorità di controllo è solo un passo propedeutico. Una volta che l’elenco dei broker è stato scremato, si deve infatti capire quale di essi sia in grado di assicurare il servizio migliore sulla base delle proprie esigenze personali. In questo caso gli aspetti da valutare con particolare attenzione sono diversi: dagli strumenti tecnici utilizzati, ai conti offerti, fino agli strumenti formativi assicurati e all’eventuale presenza di un conto demo.
Proprio l’ultimo aspetto è molto spesso considerato fondamentale dagli addetti ai lavori, in quanto permette ai trader di verificare il livello di conoscenza ed esperienza raggiunto senza rischiare i propri soldi, operando in modalità protetta. Se da un lato test e conti demo non possono essere considerati del tutto attendibili per la mancanza di un fattore determinante come lo stress, dall’altro lato possono comunque contribuire a dare un’idea delle difficoltà tecniche cui si troverà di fronte l’investitore una volta deciso l’avvio di operazioni reali.
Anche la formazione è un servizio molto importante: le piattaforme principali mettono a disposizione dei propri utenti vere e proprie accademie, in collaborazione con società operanti nel settore, in modo da consentire ai trader lo sviluppo di un know-how che può rivelarsi un valore aggiunto nel corso delle contrattazioni.
Quali sono le piattaforme essenziali per il trading online?
Possesso delle licenze e possibilità di garantire strumenti che permettano la massima operatività sul mercato: in ultima analisi si può affermare siano questi i requisiti obbligatori per un broker professionista.
In base a questo assunto, possiamo quindi affermare che una graduatoria dei migliori broker presenti sul mercato non possa prescindere da 24Option, che si guadagna una reputazione praticamente inattaccabile unita a servizi molto preziosi. Se si parliamo di una piattaforma non dedicata in maniera esclusiva al Forex, va riconosciuto l’altissimo livello raggiunto dai servizi offerti ad una clientela che non esita a indicare questo broker come una vera e propria garanzia, capace di espletare il suo compito con grande efficienza e senza la richiesta di commissioni di alcun tipo.
Altro nome che non può mancare nella lista delle piattaforme essenziali per il Forex è quello di eToro, molto utilizzata in particolare dai neofiti proprio per la grande semplicità d’uso che lo caratterizza. In questo caso affidabilità, strumenti tecnici intuitivi, formazione continua e servizi di assistenza sempre molto precisi riescono a raggiungere livelli di professionalità molto alti, tali da farne uno dei preferiti in assoluto sul mercato.
Anche FXGM rappresenta una realtà rilevante del settore trading online: oltre ad un interessante e completo programma di formazione e tutoring, vengono messi a disposizione degli utenti diverse tipologie di conti tra cui scegliere, direttamente correlati ad un preciso capitale d’investimento. Ebook, webinar e un account demo permettono a tutti di mettersi alla prova, indipendentemente dal livello e dalle competenze, in totale sicurezza senza andare ad intaccare il budget economico reale. I clienti vengono poi aggiornati quotidianamente sull’andamento dei mercati tramite analisi e grafici valutari, fornendo tutti gli elementi necessari per fare trading online in maniera corretta e consapevole.
Il podio delle migliori piattaforme Forex è quindi completato da Plus 500, broker che dopo essere stato quotato nel 2013 presso la borsa di Londra, nell’anno successivo è riuscito a sfondare il miliardo di capitalizzazione, oltre ad essere stato il primo attore del suo comparto a dare vita ad un bitcoin CFD.