Quali sono i vantaggi di un conto deposito? Scopriamo le principali caratteristiche di questo prodotto finanziario
Spesso è difficile orientarsi nel vasto e intricato mondo dei prodotti finanziari: chi è stato abbastanza lungimirante da mettere da parte i soldi faticosamente guadagnati con anni di sacrificio spesso si trova subissato da una miriade di offerte da parte delle banche, che vogliono convincerlo a investire in mille prodotti che presentano molte volte tassi di interesse piuttosto irrisori, a fronte di un impegno economico notevole.
Bisogna anche rilevare che i prodotti finanziari con il più alto rendimento – le più tradizionali azioni per intenderci – comportano anche un più alto tasso di rischio: investire molta liquidità nel mercato azionario può rivelarsi una mossa poco furba, specialmente se non si hanno delle competenze specifiche che permettano di leggere il mercato con cognizione di causa. Spesso investire in azioni significa affidarsi ciecamente a un consulente bancario, che sicuramente ha più a cuore gli interessi della sua banca piuttosto che il guadagno del cliente e quindi opera delle scelte d’investimento poco remunerative.
In questo complesso panorama è emerso negli ultimi anni un prodotto nuovo, facile e sicuro che sta avendo sempre più successo: il conto deposito. In molti ancora ignorano cosa sia questo prodotto finanziario e come funzioni, anche se in realtà si basa su un concetto molto semplice: un conto deposito, come dice la parola stessa, è una tipologia di conto che permette di depositare una certa somma di denaro, tuttavia presenta molti punti di differenza con un conto corrente tradizionale.
In primo luogo, non si può aprire un conto deposito senza essere prima titolari di un conto corrente tradizionale: quest’ultimo servirà infatti da appoggio per trasferire la somma desiderata sul conto deposito. In secondo luogo, il conto deposito non consente – salvo rari casi – di effettuare le operazioni che si effettuano con un conto corrente tradizionale: non è quindi possibile effettuare bonifici, prelievi od operazioni di alcun tipo. Infine, la somma che si deposita viene “vincolata”, cioè non se ne potrà disporre fino al termine del vincolo, che viene stabilito all’apertura del conto.
A fronte di queste limitazioni, il conto deposito garantisce un interesse sulla somma vincolata molto più alto di un conto corrente tradizionale: si parte solitamente da interessi poco sopra l’1% per un vincolo annuo fino ad arrivare in alcuni casi a interessi che superano il 3% se si decide di vincolare la somma per 7 anni. Ovviamente i tassi d’interesse variano da banca a banca, ma in ogni caso sono sempre molto vantaggiosi. Ulteriore vantaggio è rappresentato dalla possibilità di aprire il conto deposito comodamente online, senza doversi recare in filiale per espletare le necessarie formalità burocratiche.